VALLEREMITA
Il C.E.A. (Centro di Educazione Ambientale) Aula Verde di Valleremita è sito nell’omonima frazione di Fabriano da cui dista 7 Km. Compresa nel bacino montano dell’alto Esino all’interno della Rete Natura 2000; sono infatti presenti il SIC IT5320011 Monte Puro-Rogedano-Valleremita e la ZPS IT5330026 Monte Giuoco del Pallone e l’Area Floristica Protetta n° 42 Valleremita – Monte Fano.
Il piccolo centro di Valleremita, sorge a circa 453 m s.l.m., conta 50 residenti ed è posto nel punto di incontro di quattro valli: Valle Casella, Vallerania, Valdisasso e Valle Vite. Probabilmente deve il suo nome all’antico appellativo con il quale veniva individuato l’antico Eremo di Valdisasso un tempo detto Romita o Romitella.
Il CEA dell’Aula Verde sede anche del Museo Naturalistico “Dal nido alle ali” è gestito dall’Associazione “Appennino Valleremita”, vanta guide esperte nel settore naturalistico e svolge molte attività didattiche di cui usufruiscono le scolaresche provenienti da tutta Italia e non solo.
Il paesaggio è formato da monti dalle cime arrotondate e dai versanti ripidi che disegnano valli strette che confluiscono aprendosi nel paese di Valleremita.
Ricchi pascoli dalle estese e variopinte fioriture primaverili colorano le cime, mentre un manto forestale continuo e fitto ricopre i versanti.
La valle è in basso molto stretta e causa dell’angolazione nord-sud riceve poco irraggiamento dal sole causando temperature più basse in fondo alla valle e più irraggiamento in alto dove la valle è più ampia. Questo ha causato una inversione altimetrica della vegetazione, ad esempio il faggio che ama i posti freschi è presente in basso con esemplari secolari che nelle valli vicine hanno invece colonizzato la montagna molto più in alto.
Il percorso sale fino alla sommità dei versanti per lasciare spazio ad estesi pascoli che in primavera si impreziosiscono di bellissime fioriture di orchidee, primule, genziane, asfodei e molte altre specie tipiche dei pascoli.
Valleremita, punto di incontro di quattro valli, Valle Casella, Vallerania, Valdisasso e Valle Vite, è sede di un rilevante sito naturalistico ed è stato riconosciuta, fin dagli anni settanta del novecento, luogo di straordinario interesse ambientale, presentando una morfologia peculiare con situazioni vegetazionali assai diversificate.
L’aula Verde sale dal paese, dispone di un sentiero naturalistico che parte dal piccolo insediamento urbano di Valleremita situato a Nord e in basso, verso Sud in alto fino al Monte Puro per salire all’interno del bosco di Valdisasso, vero e proprio laboratorio naturalistico dove faggi e aceri secolari convivono con altri alberi più giovani dando rifugio e cibo a molti animali, dai cervi ai caprioli, allo sfuggente gatto selvatico, ad una grande varietà di uccelli e farfalle, che si rivelano ai visitatori nelle ore più calme e silenziose del giorno, incontrando a metà l’eremo di Santa Maria di Valdisasso. Il percorso attrezzato con apposite bacheche esplicative offrono un percorso guidato dal quale si possono acquisire autonomamente le nozioni sui biotopi montani.
Non a caso, in tale contesto, proprio per la sua singolarità sia nata una specifica “Aula Verde” denominata “una scuola senza pareti” (un centro didattico e un percorso naturalistico attrezzati) riconosciuta come tale dalla Regione Marche in virtù del Decreto Presidenziale n° 156 del 19/07/96 e divenuta poi modello di altre analoghe istituzioni.
