VACANZE ESTIVE
al CEA Centro Educazione Ambientale – Regione Marche “Aula Verde di Valleremita” 2020
La frazione di Valleremita, 453 mt. slm., dista 7 km dalla Città di Fabriano, un complesso rurale di notevole interesse naturalistico e paesaggistico, sorge in un ambiente incontaminato con punto d’incontro di particolare riferimento alle aree floristiche SIC e ZPS ricadenti nel territorio, è sede di un rilevante sito naturalistico ed è stato riconosciuto, fin dagli anni settanta del novecento, luogo di straordinario interesse ambientale, presentando una morfologia peculiare con situazioni vegetazionali assai diversificate.
L’“Aula Verde” di Valleremita, riconosciuta come tale dalla Regione Marche in virtù del Decreto Presidenziale n° 156 del 19/07/96 e divenuta poi modello per altre analoghe istituzioni, fin dalla sua istituzione il 15 maggio 1986, grazie ad una coordinata intesa con la Comunità Montana dell’Esino-Frasassi e la Regione Marche. L’intuito di trasformare la struttura in una “scuola verde”, proponendo programmi di escursioni e di attività didattico-ludico-senso-percettive, con l’intento di avvicinare giovani e meno giovani alla natura. Dall’anno 2002, il CEA Centro Educazione Ambientale, è gestito dall’Associazione “Appennino Valleremita”, associazione senza scopo di lucro.
L’Aula Verde, “una scuola senza pareti”, di Valleremita è un’istituzione al servizio delle agenzie educative, in particolare della scuola ed è un riferimento costante per interventi mirati all’educazione ambientale anche come occasione di rinnovamento dell’attività didattica coinvolgendo gli alunni che diventano, insieme agli insegnanti di tutte le discipline, soggetti attivi del processo di conoscenza, maturando la consapevolezza delle complesse relazioni che interagiscono con il mondo che ci circonda e che sempre più fanno sentire l’esigenza di rivolgere all’ambiente naturale una maggiore professionalità.
La struttura, un edificio a tre piani, dotata di segreteria, di sala accoglienza, laboratori attrezzati e fornita di un ricco erbario comprendente la quasi totalità delle essenze vegetali del comprensorio (circa 700), di biblioteca, un Museo Naturalistico “Dal nido alle ali”, contenente una raccolta di uccelli e mammiferi impagliati, oltre 200 esemplari, una entomologica con 400 soggetti di grande interesse.
L’“Aula Verde” dispone di un sentiero naturalistico che parte dal piccolo insediamento urbano di Valleremita, per salire all’interno del bosco di Valdisasso, vero e proprio laboratorio naturalistico dove faggi e aceri secolari convivono con altri alberi più giovani dando rifugio e cibo a molti animali, dai cervi ai caprioli, allo sfuggente gatto selvatico, ad una grande varietà di uccelli e farfalle, che si rivelano ai visitatori nelle ore più calme e silenziose del giorno.
Il sentiero attrezzato, con apposite bacheche esplicative che offrono un percorso guidato dal quale si possono acquisire autonomamente le nozioni sui biotopi montani e sale fino alla sommità dei versanti per lasciare spazio ad estesi pascoli che in primavera si impreziosiscono di bellissime fioriture di orchidee, primule, genziane, asfodeli e molte altre specie tipiche.
Oltre all’attività ed alla bellezza ambientale il territorio si caratterizza per altri tratti particolari: segni architettonico-artistici di rilievo, a metà sentiero incontriamo l’Eremo francescano di Santa Maria di Valdisasso, restaurato nel 2014 da parte della Regione Marche. Il più antico monastero di suore benedettine del territorio fabrianese e che nel XIV secolo a causa delle frequenti scorribande di ladri e banditi nella zona, abbandonarono questa residenza montana.
Il Progetto
È ormai un dato di fatto che Fabriano, da alcuni anni sta attraversando una fase delicata della sua storia: la crisi morde con disoccupazione e sottoccupazione crescenti, i redditi familiari si sono assottigliati ed i viaggi e le vacanze d’estate in luoghi di villeggiatura marini o montani stanno diventando un lusso per pochi. Oltre a questo, il momento di crisi è accentuata dalla pandemia del COVID 19.
A soffrire maggiormente i disagi di tutto ciò sono le nuovissime generazioni, i più piccoli in questo periodo dopo una ristrettezza di libertà ambientale, finiscono nel trascorrere il loro tempo libero in un autentico vuoto, privi di sollecitazioni e senza occasioni di socializzazione.
Per le ragioni descritte, cioè crisi economica e sospensione delle attività didattiche e allo scopo, quindi, di venire incontro ad esigenze di varia natura delle famiglie, l’Associazione Appennino Valleremita, ha elaborato un progetto denominato “VACANZE ALL’AULA VERDE DI VALLEREMITA”.
Il progetto prevede di sviluppare nel Centro di accoglienza all’Aula Verde di Valleremita una serie di servizi, accoglienza e vigilanza, ricreazione, didattica e gioco a favore di bambini/e e ragazzi/e.