Tra gli obiettivi che l’Associazione “Appennino Valleremita”, responsabile del Centro, si prefigge:
- Promuovere la crescita di una coscienza naturalistica per arrivare ad una visione globale dell’ambiente.
- Sensibilizzare le scuole alle problematiche ambientali, favorendo lo sviluppo di programmazioni didattiche incentrate sull’educazione ambientale.
- Stimolare comportamenti corretti nei confronti dell’ambiente.
- Diffondere la conoscenza dell’entroterra marchigiano attraverso iniziative volte a valorizzare l’ambiente dal punto di vista storico-culturale.
- Potenziamento dell’offerta didattica ed educativa.
Il CEA di Valleremita fra i primi operanti nelle Marche dal 1986 come “Aula Verde, una scuola senza pareti” ha fatto registrare annualmente una presenza media di circa 2.000 visitatori ai quali è stato necessario offrire una gamma di servizi sempre efficienti e attrezzature adeguate.
- Integrazione dell’attività di ricerca storico-scientifica con progetti in collaborazione con gli istituti universitari.
- Raccordo delle attività del CEA con la realtà socio-economica della zona, con le aziende agricole e le imprese artigianali.
- L’uso del territorio e la realtà produttiva locale saranno occasione di dibattiti volti a stimolare la collaborazione con gli istituti di ricerca universitari per la sperimentazione di modelli di sviluppo sostenibili. In particolare si vuole dare un supporto tecnico-scientifico alle aziende, soprattutto del settore agricolo e zootecnico, con l’avvio di produzioni tipiche e di qualità come la patata della breccia rossa di Valleremita, la pecora di razza fabrianese, ecc.
- Realizzazione di un giardino sensoriale.
- La realizzazione in Vallerania di una fattoria didattica: attività di agricoltura biologica per la coltivazione di prodotti destinati all’alimentazione umana, cereali ed erbe aromatiche;
- Ripristino e manutenzione dei vecchi tragitti (sentieri, piste, mulattiere) onde assicurarne la percorribilità per molteplici finalità: collegamenti tra le attività agro-silvo-pastorali; collegamenti tra i punti paesaggisticamente più rilevanti dal punto di vista escursionistico; collegamenti tra i luoghi di maggior interesse e rilievo dal punto di vista storico-religioso.
- Valorizzazione sportiva del comprensorio attraverso la creazione di idonei percorsi per mountain-bike, percorsi a cavallo, ma anche la realizzazione di un parco avventura nella foresta demaniale; pratiche di ippoterapia e di maneggio in sostegno di persone in condizione di disagio e disabilità.